Metello, l’eroico bambino etrusco, di Luis Contenebra

Uscito in libreria e online l’ultimo libro a firma dello scrittore Luis Contenebra per Effigi Editore…

Articolo a cura di Andrea Contorni

Sono lieto di annunciare la pubblicazione del nuovo libro a firma dello scrittore Luis Contenebra noto per essere l’autore del celebre romanzo storico “L’assedio di Rofalco”. Vi invito a dare un’occhiata al mio articolo in merito su Storia Misteriosa. Con la narrazione delle vicende di Rofalco, l’ultima roccaforte etrusca a cadere in mano romana, siamo dinanzi a un’opera evocativa e ben scritta. Il romanzo merita assolutamente di essere letto. “Metello” come vedremo riprende il filone “etrusco” tanto caro a Contenebra.

"Metello, l'eroico bambino etrusco". Incontro con lo scrittore Luis Contenebra al Borgo dei Pescatori di Marta sul Lago di Bolsena.

Tuttavia, pur essendo in grado di farsi apprezzare da un pubblico adulto, il racconto potrebbe trovare maggior riscontro tra i giovani e i giovanissimi. Le splendide illustrazioni che accompagnano per mano la narrazione sembrano voler conseguire la missione importante di avvicinare i lettori in erba alla Storia, in particolar modo a quella della Civiltà Etrusca, un popolo che ricordo essere alla base delle nostre origini. La Storia italica non nasce con Roma ma con una miriade di comunità locali che hanno dato vita a Civiltà importanti. Abbiamo gli Etruschi appunto ma anche i Sanniti, i Lucani e i Bruzi al sud, i Sabini, gli Umbri e i Marsi al centro,  i Veneti, i Celti e i Liguri al nord. Ne ho citati solo alcuni.

Tornando a “Metello, l’eroico bambino etrusco” ci troviamo coinvolti in un viaggio intriso di avventura, colpi di scena e soprattutto profondi significati che possono toccare con facilità le corde del nostro animo. Ma questo racconto non è solo una semplice cronaca di un incontro incredibile nel contesto di un’avventura soprannaturale. Tra le pagine si cela un messaggio profondo, una sorta di ancestrale richiamo alla nobiltà dell’animo umano e alla sua capacità di superare le barriere dell’ignoranza e della malvagità. Attraverso le vicende di Metello e il suo incontro con la chimera, l’autore ci invita a riflettere sull’importanza di trovare un accordo, di abbracciare la diversità anziché temerla e di resistere all’oscurità che minaccia di avvolgere il nostro cammino.

La copertina di “Metello, l’eroico bambino etrusco” di Luis Contenebra per Effigi Editore.

La copertina di “Metello, l’eroico bambino etrusco” di Luis Contenebra per Effigi Editore.

Condivido con voi una bella soddisfazione "letteraria" legata a “Metello, l’eroico bambino etrusco”. Di questo lungo racconto illustrato ambientato nel 400 a.C. in un pagus di nome Rotas (Civita di Bagnoregio), ho curato la prefazione e la quarta di copertina. Per me è stato è un onore poter collaborare con Luis Contenebra che ho sempre ritenuto un autore dalle grandi visioni e suggestioni culturali. Oltretutto questo libro, pur parlando di Storia e Mitologia, tratta degli argomenti a me cari come la diversità e il superamento delle tante barriere di pensiero che segnano la coscienza umana oggi come ieri. Complimenti dunque a Luis per aver concepito un'opera che contiene in sé un così alto valore morale e alla casa editrice "Effigi" per aver creduto in tale progettualità.


Per approfondire:

Questo racconto non è solo una semplice cronaca di un incontro incredibile nel contesto di un’avventura soprannaturale. Tra le pagine si cela un messaggio profondo, una sorta di ancestrale richiamo alla nobiltà dell’animo umano e alla sua capacità di superare le barriere dell’ignoranza e della malvagità.
— Andrea Contorni - Dalla quarta di copertina di "Metello, l'eroico bambino etrusco"
Avanti
Avanti

Il sogno di Lucrezia, il romanzo storico di Caterina Franciosi…